Autori:
Renato Marra Campanale
Abstract:
L’indicatore rappresenta le emissioni dirette di CO2 prodotte dalle attività produttive (prospettiva della produzione) e la stima della carbon footprint (prospettiva del consumo). Quest'ultima collega le emissioni di CO2 ai beni e servizi che sono utilizzati dalle famiglie e dalle amministrazioni pubbliche, investiti o esportati.
Le emissioni dirette complessive di CO2 prodotte dalle attività economiche e dalle famiglie diminuiscono del 30,9% dal 2008 al 2019. La responsabilità di queste emissioni va attribuita in gran parte alle attività economiche che hanno un peso medio sul totale di circa il 72%. Il livello delle emissioni delle attività economiche decresce nello stesso periodo del 35,8%, attestandosi nel 2019 a 4,1 tonnellate di CO2 pro capite. Secondo la 'prospettiva del consumo', ISPRA stima la carbon footprint italiana a 6,1 tonnellate di CO2 pro capite nel 2019.
Le emissioni dirette complessive di CO2 prodotte dalle attività economiche e dalle famiglie diminuiscono del 30,9% dal 2008 al 2019. La responsabilità di queste emissioni va attribuita in gran parte alle attività economiche che hanno un peso medio sul totale di circa il 72%. Il livello delle emissioni delle attività economiche decresce nello stesso periodo del 35,8%, attestandosi nel 2019 a 4,1 tonnellate di CO2 pro capite. Secondo la 'prospettiva del consumo', ISPRA stima la carbon footprint italiana a 6,1 tonnellate di CO2 pro capite nel 2019.
Descrizione:
Le pressioni esercitate sull’ambiente naturale da un sistema economico possono essere osservate secondo due diverse prospettive, quella della produzione e quella del consumo.
Approccio della produzione: in tema di emissioni in atmosfera, gli inventari delle emissioni di sostanze inquinanti e gas serra prodotti da ISPRA – in ambito, rispettivamente, CLRTAP (Convention on Long-range Transboundary Air Pollution) e UNFCCC (United Nations Economic Commission for Europe)– attribuiscono le emissioni a ‘processi tecnici’ (ad esempio la combustione in una centrale elettrica, l’uso dei solventi) direttamente responsabili della pressione ambientale. Allo stesso modo, i conti delle emissioni in atmosfera (in Italia prodotti da Istat) attribuiscono le emissioni alle attività economiche che direttamente le producono.
Approccio del consumo: ai fini di una valutazione più completa delle pressioni ambientali connesse al funzionamento di un sistema economico si può tenere conto, oltre delle pressioni sopra considerate (pressioni dirette), anche di quelle necessarie a produrre beni e servizi importati ed esportati. Si tratta delle pressioni indirette, cioè della parte del cosiddetto ecological rucksack (Quantità totale di materiali estratto dalla natura per creare un prodotto o un servizio).]che è trasformata in rifiuti o emissioni.
È possibile valutare le pressioni totali (dirette e indirette) tenendo conto delle interdipendenze settoriali della produzione e vedere nella soddisfazione della domanda finale l’origine delle pressioni finali, attribuendone quindi la responsabilità agli utilizzatori dei prodotti finali. Nella prospettiva della responsabilità dell’utilizzatore finale (semplificando, del consumo) il punto focale dell’osservazione non è nell’attività di produzione, ma nella domanda finale, cioè: i) consumi finali, ii) investimenti, iii) esportazioni.
In tale prospettiva sono raccolte insieme le pressioni ambientali (emissioni in questo caso) direttamente e indirettamente necessarie a soddisfare le domande finali dei prodotti offerti da ciascuna attività economica. In quest’ottica di tipo life cycle, l’intera catena produttiva di beni e servizi viene ripercorsa all’indietro, e le emissioni derivanti dalle produzioni intermedie vengono attribuite ai consumatori. Nei termini delle emissioni di anidride carbonica, si può dire che ogni bene e servizio “contiene” tutte le emissioni di CO2 che sono state emesse per produrlo, a partire dall’estrazione delle risorse naturali fino alla consegna finale.
La prospettiva del consumo fornisce risultati diversi a seconda dei confini di sistema che si adottano. Quando ci si limita a considerare la sola parte delle catene produttive che si svolge in Italia, troncando al confine nazionale la loro ricostruzione a ritroso, l’adozione dell’ottica della responsabilità dell’utilizzatore finale risulta in una riallocazione delle stesse pressioni che sono originariamente contabilizzate secondo la responsabilità del produttore. Se invece si estende l’analisi al sistema economico in quanto sistema globale, considerando il fondamentale ruolo che il commercio internazionale svolge in esso, l’ottica del consumo offre la possibilità di osservare una responsabilità più estesa di quella attribuibile alle sole attività produttive residenti in Italia, includendo anche le pressioni ambientali legate alle parti delle catene produttive che si svolgono all’estero.
Approccio della produzione: in tema di emissioni in atmosfera, gli inventari delle emissioni di sostanze inquinanti e gas serra prodotti da ISPRA – in ambito, rispettivamente, CLRTAP (Convention on Long-range Transboundary Air Pollution) e UNFCCC (United Nations Economic Commission for Europe)– attribuiscono le emissioni a ‘processi tecnici’ (ad esempio la combustione in una centrale elettrica, l’uso dei solventi) direttamente responsabili della pressione ambientale. Allo stesso modo, i conti delle emissioni in atmosfera (in Italia prodotti da Istat) attribuiscono le emissioni alle attività economiche che direttamente le producono.
Approccio del consumo: ai fini di una valutazione più completa delle pressioni ambientali connesse al funzionamento di un sistema economico si può tenere conto, oltre delle pressioni sopra considerate (pressioni dirette), anche di quelle necessarie a produrre beni e servizi importati ed esportati. Si tratta delle pressioni indirette, cioè della parte del cosiddetto ecological rucksack (Quantità totale di materiali estratto dalla natura per creare un prodotto o un servizio).]che è trasformata in rifiuti o emissioni.
È possibile valutare le pressioni totali (dirette e indirette) tenendo conto delle interdipendenze settoriali della produzione e vedere nella soddisfazione della domanda finale l’origine delle pressioni finali, attribuendone quindi la responsabilità agli utilizzatori dei prodotti finali. Nella prospettiva della responsabilità dell’utilizzatore finale (semplificando, del consumo) il punto focale dell’osservazione non è nell’attività di produzione, ma nella domanda finale, cioè: i) consumi finali, ii) investimenti, iii) esportazioni.
In tale prospettiva sono raccolte insieme le pressioni ambientali (emissioni in questo caso) direttamente e indirettamente necessarie a soddisfare le domande finali dei prodotti offerti da ciascuna attività economica. In quest’ottica di tipo life cycle, l’intera catena produttiva di beni e servizi viene ripercorsa all’indietro, e le emissioni derivanti dalle produzioni intermedie vengono attribuite ai consumatori. Nei termini delle emissioni di anidride carbonica, si può dire che ogni bene e servizio “contiene” tutte le emissioni di CO2 che sono state emesse per produrlo, a partire dall’estrazione delle risorse naturali fino alla consegna finale.
La prospettiva del consumo fornisce risultati diversi a seconda dei confini di sistema che si adottano. Quando ci si limita a considerare la sola parte delle catene produttive che si svolge in Italia, troncando al confine nazionale la loro ricostruzione a ritroso, l’adozione dell’ottica della responsabilità dell’utilizzatore finale risulta in una riallocazione delle stesse pressioni che sono originariamente contabilizzate secondo la responsabilità del produttore. Se invece si estende l’analisi al sistema economico in quanto sistema globale, considerando il fondamentale ruolo che il commercio internazionale svolge in esso, l’ottica del consumo offre la possibilità di osservare una responsabilità più estesa di quella attribuibile alle sole attività produttive residenti in Italia, includendo anche le pressioni ambientali legate alle parti delle catene produttive che si svolgono all’estero.
Scopo:
L'approccio del consumo consente per la CO2 di disporre di un indicatore delle emissioni totali (dirette e indirette) connesse agli utilizzi finali di prodotti del sistema produttivo che, incorporando le emissioni evitate grazie alle importazioni di beni e servizi, ha il pregio di poter ben rispondere alle esigenze della strategia di produzione e consumo sostenibili, non essendo influenzato dalla localizzazione delle attività necessarie ad ottenere i beni e servizi finali utilizzati.
Nell’ambito di tale indicatore, è peraltro possibile evidenziare la cosiddetta footprint, sottraendo la componente delle esportazioni per avere le sole emissioni attribuibili agli usi finali interni.
Nell’ambito di tale indicatore, è peraltro possibile evidenziare la cosiddetta footprint, sottraendo la componente delle esportazioni per avere le sole emissioni attribuibili agli usi finali interni.
RILEVANZA - L'indicatore:
È di portata nazionale oppure applicabile a temi ambientali a livello regionale ma di significato nazionale
È in grado di descrivere il trend senza necessariamente fornire una valutazione dello stesso
È sensibile ai cambiamenti che avvengono nell’ambiente e/o delle attività antropiche
Fornisce un quadro rappresentativo delle condizioni ambientali, delle pressioni sull’ambiente o delle risposte della società, anche in relazione agli obiettivi di specifiche normative
Fornisce una base per confronti a livello internazionale
MISURABILITÀ - I dati utilizzati per la costruzione dell’indicatore sono/hanno:
Adeguatamente documentati e di fonte nota
Aggiornati a intervalli regolari e con procedure affidabili
Facilmente disponibili o resi disponibili a fronte di un ragionevole rapporto costi/benefici
Un’ “adeguata” copertura spaziale
Un’ “idonea” copertura temporale
SOLIDITÀ - L'indicatore:
È basato su standard nazionali/internazionali e sul consenso nazionale/internazionale circa la sua validità
È ben fondato in termini tecnici e scientifici
Presenta attendibilità e affidabilità dei metodi di misura e raccolta dati
Comparabilità nel tempo
Comparabilità nello spazio
Principali riferimenti normativi e obiettivi:
Regolamento (UE) N. 691/2011 relativo ai conti economici ambientali europei (solo per la prospettiva della produzione)
DPSIR:
Pressione
Tipologia indicatore:
Benessere (tipo E)
Riferimenti bibliografici:
- Manual for air emissions accounts, 2015 edition. Eurostat, Luxembourg (https://ec.europa.eu/eurostat/web/products-manuals-and-guidelines/-/KS-GQ-15-009)
- System of Environmental-Economic Accounting 2012 - Central Framework. United Nations, New York, 2014 (https://seea.un.org/content/seea-central-framework)
- System of Environmental-Economic Accounting 2012 - Central Framework. United Nations, New York, 2014 (https://seea.un.org/content/seea-central-framework)
Limitazioni:
Per il calcolo della footprint, il modello assume che i partner del commercio internazionale abbiano la stessa tecnologia di produzione italiana (domestic technology assumption). Le ricadute ambientali (CO2 in questo caso) dei prodotti importati sono quindi contabilizzate assumendo che nei paesi partner abbia luogo lo stesso impatto come quello che si verifica in Italia. In pratica, ciò si risolve in un calcolo delle pressioni evitate grazie alle importazioni, ossia quelle che si sarebbero generate in Italia se i beni e servizi finali importati fossero stati prodotti internamente.
Ulteriori azioni:
Non compilato
Frequenza rilevazione dati:
Annuale
Accessibilità dei dati di base:
Database di Eurostat:
- https://appsso.eurostat.ec.europa.eu/nui/show.do?dataset=env_ac_ainah_r2&lang=en (Conti delle emissioni in atmosfera)
- https://appsso.eurostat.ec.europa.eu/nui/show.do?dataset=env_ac_io10&lang=en (Carbon footprint)
Database Istat: http://dati.istat.it/Index.aspx --> Conti nazionali --> Conti ambientali --> Emissioni atmosferiche NAMEA
- https://appsso.eurostat.ec.europa.eu/nui/show.do?dataset=env_ac_ainah_r2&lang=en (Conti delle emissioni in atmosfera)
- https://appsso.eurostat.ec.europa.eu/nui/show.do?dataset=env_ac_io10&lang=en (Carbon footprint)
Database Istat: http://dati.istat.it/Index.aspx --> Conti nazionali --> Conti ambientali --> Emissioni atmosferiche NAMEA
Fonte dei dati di base:
EUROSTAT (Ufficio Statistico delle Comunità Europee)
ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)
ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica)
Descrizione della metodologia di elaborazione:
Approccio della produzione:
- Manual for air emissions accounts, 2015 edition. Eurostat, Luxembourg (https://ec.europa.eu/eurostat/web/products-manuals-and-guidelines/-/KS-GQ-15-009);
Approccio del consumo:
- Eurostat Manual of Supply, Use and Input-Output Tables, 2008 (https://ec.europa.eu/eurostat/documents/3859598/5902113/KS-RA-07-013-EN.PDF/b0b3d71e-3930-4442-94be-70b36cea9b39);
- Handbook on Supply, Use and Input-Output Tables with Extensions and Applications, UN 2018 (https://unstats.un.org/unsd/nationalaccount/docs/SUT_IOT_HB_Final_Cover.pdf)
- Manual for air emissions accounts, 2015 edition. Eurostat, Luxembourg (https://ec.europa.eu/eurostat/web/products-manuals-and-guidelines/-/KS-GQ-15-009);
Approccio del consumo:
- Eurostat Manual of Supply, Use and Input-Output Tables, 2008 (https://ec.europa.eu/eurostat/documents/3859598/5902113/KS-RA-07-013-EN.PDF/b0b3d71e-3930-4442-94be-70b36cea9b39);
- Handbook on Supply, Use and Input-Output Tables with Extensions and Applications, UN 2018 (https://unstats.un.org/unsd/nationalaccount/docs/SUT_IOT_HB_Final_Cover.pdf)
Core set:
Green growth OECD
Periodicità di aggiornamento:
Annuale
Copertura spaziale:
Nazionale
Copertura temporale:
2008-2019
L’indicatore è calcolato in conformità alle caratteristiche di trasparenza, accuratezza, consistenza, comparabilità, completezza richieste dalla metodologia di riferimento. |
Stato:
Medio
Descrizione/valutazione dello stato:
Le emissioni dirette complessive di CO2 prodotte dalle attività economiche e dalle famiglie, secondo la “prospettiva della produzione” si attestano nel 2019 a oltre 5,8 t/abit, valore pressoché stazionario dal 2014 (Tabella 1).
Relativamente al Carbon footprint, ISPRA stima la carbon footprint italiana a 6,1 t/abit nel 2019, dato leggermente inferiore a quanto stimato per EU27 (6,7t/abit) (Tabelle 2 e 3).
Relativamente al Carbon footprint, ISPRA stima la carbon footprint italiana a 6,1 t/abit nel 2019, dato leggermente inferiore a quanto stimato per EU27 (6,7t/abit) (Tabelle 2 e 3).
Trend:
Positivo
Descrizione/valutazione del trend:
Le emissioni dirette complessive di CO2 prodotte dalle attività economiche e dalle famiglie, secondo la “prospettiva della produzione”, diminuiscono del 30,9% dal 2008 al 2019. La responsabilità di queste emissioni va attribuita in gran parte alle attività economiche che hanno un peso medio sul totale di circa il 72% (Tabella 1). Il trend dunque può ritenersi positivo. Relativamente al Carbon footprint, tra il 2010 e il 2019, si delinea una decrescita di oltre il 27%, confermando che l’andamento va nella direzione auspicabile dal punto di vista ambientale (Tabella 2).
Titolo Tabella 1: Emissioni nazionali in atmosfera di anidride carbonica prodotte dalle attività economiche e dalle famiglie Fonte Istat Legenda Note Le emissioni da combustione di biomassa sono escluse; 2019: stime provvisorie Attività economiche (NACE Rev. 2) 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Codice attività Descrizione attività kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite TOTALE NACE Totale attività economiche 6,399.3 5,383.5 5,504.0 5,369.9 5,073.7 4,486.3 4,169.1 4,304.1 4,270.3 4,311.3 4,227.4 4,109.3 −35.7848 A Agricoltura, silvicoltura e pesca 165.0 162.5 153.5 151.2 147.4 145.1 143.6 146.4 148.9 146.6 154.3 150.0 A01 Produzioni vegetali e animali, caccia e servizi connessi 150.4 147.7 140.8 140.0 137.3 134.5 133.0 135.3 138.2 136.3 143.4 139.4 A02 Silvicoltura e utilizzo di aree forestali 1.2 1.1 1.1 1.1 1.0 1.2 1.3 1.3 1.2 1.2 1.3 1.2 A03 Pesca e acquicoltura 13.4 13.7 11.7 10.0 9.1 9.4 9.3 9.8 9.4 9.1 9.6 9.3 B Industria estrattiva 45.3 37.4 36.0 64.0 59.6 64.6 64.1 65.3 59.3 66.5 75.5 73.4 C Industria manifatturiera 2,397.5 1,913.9 2,003.4 1,939.3 1,784.1 1,494.9 1,371.6 1,444.7 1,407.4 1,376.2 1,398.0 1,359.0 C10-C12 Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 116.6 104.6 91.2 86.1 81.9 80.1 74.1 72.3 70.6 75.7 72.8 70.8 C13-C15 Industrie tessili, confezione di articoli di abbigliamento e di articoli in pelle e simili 78.6 51.0 38.2 39.2 34.8 40.8 35.6 44.5 41.3 41.4 41.7 40.5 C16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili, fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 5.8 5.9 5.9 7.1 6.4 6.6 5.6 6.1 5.9 5.9 6.0 5.8 C17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 93.6 95.2 92.8 90.7 90.6 84.1 81.3 82.6 81.2 85.3 83.7 81.4 C18 Stampa e riproduzione su supporti registrati 8.5 8.2 8.4 6.8 5.7 5.8 5.2 5.8 5.5 6.1 5.8 5.7 C19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 438.0 403.9 416.1 396.0 359.9 291.6 270.9 290.3 275.3 270.6 268.9 261.4 C20 Fabbricazione di prodotti chimici 332.9 261.5 311.7 276.1 237.3 200.2 172.1 209.0 211.8 215.7 223.2 217.0 C21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici 18.0 13.6 10.8 6.5 6.8 7.7 6.9 7.6 6.8 7.9 7.4 7.2 C22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 10.2 7.5 5.3 4.4 4.4 5.1 3.8 4.2 4.1 4.5 4.5 4.3 C23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 782.6 615.3 612.8 590.6 543.2 437.2 401.7 423.5 394.3 376.2 383.1 372.4 C24 Attività metallurgiche 379.5 246.2 321.9 356.9 339.9 261.2 249.7 227.0 241.0 214.1 227.2 220.9 C25 Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature 20.7 19.7 19.2 17.0 16.7 15.8 13.6 13.2 12.9 12.6 13.0 12.6 C26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica 7.4 5.1 4.7 4.0 3.7 3.8 3.2 3.8 3.6 4.1 4.0 3.9 C27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche 16.8 11.2 10.7 9.3 8.2 9.0 8.2 8.9 8.3 9.1 8.7 8.5 C28 Fabbricazione di macchinari e apparecchiature n.c.a. 47.5 35.1 32.1 26.9 25.3 25.1 20.8 25.2 24.3 27.6 27.7 26.9 C29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 12.8 7.9 3.4 5.7 3.9 5.2 4.8 6.1 6.6 5.9 6.5 6.3 C30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 1.6 1.9 1.9 1.2 1.2 0.9 0.8 0.8 0.8 0.8 0.8 0.8 C31_C32 Fabbricazione di mobili, altre industrie manifatturiere 10.6 8.3 6.2 5.3 5.2 5.6 4.5 4.7 4.7 4.8 4.8 4.7 C33 Riparazione e installazione di macchine e apparecchiature 15.7 11.7 10.0 9.6 9.1 9.3 8.8 9.0 8.4 8.0 8.1 7.8 D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 2,236.7 1,880.0 1,920.9 1,880.8 1,830.8 1,558.0 1,416.3 1,481.3 1,476.0 1,488.6 1,345.7 1,308.2 E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento 133.0 115.4 146.9 111.3 113.8 112.0 112.1 113.4 117.4 116.5 119.9 116.6 E36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua 6.8 6.1 7.9 4.1 5.0 3.1 2.0 2.0 2.0 2.1 2.3 2.2 E37-E39 Gestione delle reti fognarie, attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, recupero dei materiali, attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti 126.2 109.3 138.9 107.2 108.8 108.9 110.2 111.3 115.4 114.4 117.7 114.4 F Costruzioni 99.6 94.7 90.2 99.1 91.8 91.0 88.5 87.2 85.2 82.4 84.8 82.4 G Commercio all'ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli 176.0 175.8 163.2 151.2 142.1 145.2 132.0 131.7 128.0 124.5 129.1 125.5 G45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli 16.8 16.9 15.2 13.8 13.3 14.5 12.4 13.4 13.3 13.5 14.5 14.1 G46 Commercio all'ingrosso, escluso quello di autoveicoli e di motocicli 98.1 96.4 89.2 83.0 79.4 80.5 73.6 71.7 68.6 65.2 67.5 65.7 G47 Commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli 61.1 62.4 58.8 54.4 49.3 50.2 46.0 46.6 46.0 45.8 47.0 45.7 H Trasporti e magazzinaggio 870.9 732.9 726.5 736.7 677.8 645.5 635.0 630.9 630.5 698.9 688.6 669.4 H49 Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte 336.0 311.6 307.6 296.4 278.6 278.4 284.0 264.6 265.2 258.4 272.6 265.0 H50 Trasporti marittimi e per vie d'acqua 348.5 261.8 260.7 281.3 252.7 225.9 201.2 225.8 224.2 296.6 263.7 256.4 H51 Trasporto aereo 146.3 118.0 118.2 121.1 110.6 102.8 111.6 99.9 102.3 104.8 110.1 107.1 H52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti 38.1 39.6 38.2 36.0 34.5 36.8 36.8 39.0 37.3 37.7 40.4 39.3 H53 Servizi postali e attività di corriere 2.0 2.1 1.9 1.7 1.5 1.6 1.4 1.5 1.5 1.5 1.6 1.6 I Servizi di alloggio e di ristorazione 57.4 59.1 53.0 43.4 40.2 41.3 32.1 38.2 36.7 37.9 40.8 39.7 J Servizi di informazione e comunicazione 7.3 7.6 6.7 5.8 5.5 5.6 4.5 4.7 4.6 4.7 5.0 4.9 J58 Attività editoriali 0.7 0.7 0.6 0.5 0.5 0.5 0.4 0.4 0.4 0.4 0.4 0.4 J59_J60 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore, attività di programmazione e trasmissione 0.9 0.9 0.8 0.7 0.7 0.7 0.6 0.6 0.6 0.6 0.6 0.6 J61 Telecomunicazioni 0.5 0.5 0.5 0.5 0.4 0.5 0.4 0.4 0.4 0.4 0.5 0.4 J62_J63 Programmazione, consulenza informatica e attività connesse, attività dei servizi d'informazione 5.2 5.4 4.8 4.1 3.9 4.0 3.2 3.3 3.2 3.3 3.5 3.4 K Attività finanziarie e assicurative 10.2 11.3 9.9 8.5 8.2 9.3 6.8 8.6 8.6 9.3 9.5 9.2 K64 Prestazione di servizi finanziari (ad esclusione di assicurazioni e fondi pensione) 5.8 5.9 5.3 4.3 4.0 4.2 3.1 5.0 5.2 5.5 5.5 5.4 K65 Assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione, escluse le assicurazioni sociali obbligatorie 0.2 0.2 0.2 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 K66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative 4.2 5.2 4.4 4.1 4.1 5.0 3.7 3.5 3.3 3.7 3.8 3.7 L Attività immobiliari 10.8 11.7 10.5 9.1 8.6 9.7 7.5 7.8 7.5 7.7 8.1 7.9 M Attività professionali, scientifiche e tecniche 36.8 27.5 25.3 23.4 22.1 21.1 18.2 17.3 18.0 18.1 19.7 19.2 M69_M70 Attività legali e contabilità, attività di sedi centrali, consulenza gestionale 21.6 12.3 10.6 9.1 7.5 7.4 5.9 6.5 6.3 6.3 6.8 6.6 M71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria, collaudi e analisi tecniche 3.5 3.5 3.2 2.9 2.8 2.8 2.4 2.5 2.5 2.5 2.7 2.6 M72 Ricerca scientifica e sviluppo 7.2 6.8 7.3 7.2 7.9 7.0 6.4 5.0 5.9 5.9 6.7 6.5 M73 Pubblicità e ricerche di mercato 1.6 1.5 1.3 1.2 1.1 1.1 1.0 0.9 0.9 0.9 0.9 0.9 M74_M75 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche, servizi veterinari 3.0 3.3 2.9 3.0 2.7 2.7 2.4 2.3 2.4 2.4 2.7 2.6 N Attività amministrative e di servizi di supporto 24.3 23.8 21.7 20.0 18.9 19.2 17.1 17.4 17.2 17.2 18.3 17.8 N77 Attività di noleggio e leasing 2.3 2.2 2.2 2.0 2.0 2.0 2.1 2.1 2.1 2.0 2.1 2.0 N78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale 1.2 1.2 1.0 0.8 0.8 0.8 0.6 0.7 0.7 0.7 0.8 0.8 N79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività correlate 1.0 1.0 0.9 0.8 0.7 0.7 0.6 0.6 0.6 0.6 0.7 0.6 N80-N82 Servizi di investigazione e vigilanza, attività di servizi per edifici e per paesaggio, attività amministrative e di supporto per le funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese 19.9 19.5 17.6 16.3 15.4 15.7 13.7 14.0 13.9 13.9 14.8 14.4 O Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria 33.3 34.5 33.4 29.8 26.8 31.1 30.6 27.3 31.6 26.8 29.8 29.0 P Istruzione 16.7 17.1 19.0 18.2 17.3 16.6 16.6 14.6 16.3 15.0 16.5 16.0 Q Sanità e assistenza sociale 49.8 48.9 56.9 54.2 56.3 53.2 52.5 46.3 55.5 52.5 60.2 58.5 Q86 Attività dei servizi sanitari 36.8 35.4 42.5 41.0 44.0 40.6 41.4 35.0 43.0 40.6 46.9 45.6 Q87_Q88 Assistenza sociale 13.0 13.5 14.4 13.2 12.3 12.6 11.0 11.3 12.5 12.0 13.3 12.9 R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento 12.9 13.2 12.4 11.1 10.2 10.6 9.5 9.7 10.4 10.6 11.4 11.1 R90-R92 Attività creative, artistiche e d'intrattenimento, attività di biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali, attività riguardanti scommesse e case da gioco 4.1 4.2 4.3 4.3 3.8 4.0 4.2 3.5 4.5 4.4 4.9 4.7 R93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento 8.8 9.0 8.1 6.8 6.4 6.6 5.3 6.1 5.9 6.1 6.6 6.4 S Altre attività di servizi 15.6 16.2 14.7 12.8 12.2 12.3 10.6 11.4 11.1 11.2 12.0 11.7 S94 Attività di organizzazioni associative 1.7 1.8 1.6 1.4 1.5 1.6 1.4 1.4 1.4 1.4 1.4 1.4 S95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa 2.2 2.1 1.9 1.7 1.6 1.6 1.5 1.5 1.5 1.4 1.5 1.4 S96 Altre attività di servizi personali 11.8 12.4 11.2 9.6 9.1 9.1 7.7 8.5 8.3 8.5 9.1 8.9 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico, produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Famiglie TOTALE HH Totale famiglie 2,065.7 2,020.5 2,057.1 2,005.9 1,905.5 1,823.0 1,749.3 1,845.5 1,832.4 1,785.9 1,791.4 1,741.3 HH_HEAT Riscaldamento 852.1 875.9 926.2 877.7 868.6 847.7 702.0 784.7 791.6 788.0 763.8 742.5 HH_TRA Trasporto 1,208.8 1,140.2 1,126.5 1,124.1 1,033.0 971.9 1,044.2 1,057.8 1,037.9 994.9 1,024.0 995.4 HH_OTH Altro 4.9 4.4 4.4 4.1 3.9 3.4 3.2 3.1 2.9 3.1 3.6 3.5 TOTALE_NACE e HH Totale attività economiche e famiglie 8,465.1 7,404.0 7,561.1 7,375.8 6,979.2 6,309.3 5,918.4 6,149.6 6,102.7 6,097.2 6,018.7 5,850.7 - Titolo Figura 1: Emissioni di CO2 secondo la prospettiva della produzione e del consumo. Italia, 2019.
Fonte Elaborazioni ISPRA su dati Istat ed Eurostat Titolo Tabella 2: Carbon footprint ed emissioni in atmosfera di CO2 globali attivate dagli usi finali. Italia, 2010-2019 Fonte Elaborazioni ISPRA su dati Istat Legenda Note Carbon footprint: emissioni in atmosfera globali (incluse le emissioni evitate grazie alle importazioni) di anidride carbonica attivate dagli usi finali interni dei prodotti, ed emissioni dirette delle famiglie; Emissioni in atmosfera di CO2 globali attivate dagli usi finali: carbon footprint più emissioni attivate dalle esportazioni; 2015: break nella serie temporale; 2018 e 2019: stime provvisorie Prodotti (CPA 08) 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Codice attività Descrizione attività kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite kg pro capite Emissioni attivate dall'uso di beni e servizi (A) 6,364.1 6,369.6 5,649.5 4,886.1 4,484.0 4,506.3 4,428.9 4,555.3 4,550.4 4,392.4 CPA_A01 Prodotti dell'agricoltura, della caccia e servizi connessi 111.9 114.1 96.3 90.8 87.7 92.6 84.0 81.2 84.6 81.3 CPA_A02 Prodotti della silvicoltura e servizi connessi 1.5 1.5 1.2 1.4 1.5 1.0 1.6 1.7 1.8 1.8 CPA_A03 Pesci e prodotti dell'acquacoltura 20.9 20.1 16.4 15.2 15.2 15.3 16.6 15.7 16.4 16.0 CPA_B Prodotti delle miniere e delle cave 153.3 154.5 153.6 139.0 106.5 89.6 60.7 78.8 87.9 83.7 CPA_C10-12 Prodotti alimentari, bevande e prodotti a base di tabacco 436.1 434.6 390.6 338.3 319.4 300.3 294.9 301.2 298.0 292.4 CPA_C13-15 Prodotti tessili, articoli di abbigliamento, cuoio e relativi prodotti 137.4 135.1 106.2 88.1 80.8 92.0 85.8 87.4 89.4 84.2 CPA_C16 Legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); articoli di paglia e materiali da intreccio 7.8 6.9 5.1 4.6 4.3 5.7 4.3 5.9 5.9 5.4 CPA_C17 Carta e prodotti di carta 42.1 43.1 37.3 33.2 32.7 25.6 24.6 30.6 30.1 28.6 CPA_C18 Servizi di stampa e di registrazione 2.3 3.0 1.2 1.0 1.6 1.7 1.1 1.6 1.5 1.4 CPA_C19 Coke e prodotti petroliferi raffinati 340.8 400.4 326.3 290.4 243.8 236.3 212.3 189.3 195.6 190.1 CPA_C20 Prodotti chimici 105.1 107.1 80.3 64.2 53.0 51.8 55.0 56.7 58.0 56.1 CPA_C21 Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici 49.7 49.3 39.4 34.1 31.3 38.0 33.0 33.7 32.6 31.7 CPA_C22 Articoli in gomma e in materie plastiche 45.8 44.9 27.3 20.0 19.9 14.5 13.0 16.5 16.8 15.8 CPA_C23 Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 33.5 8.3 20.8 10.2 15.7 3.7 14.3 18.3 18.8 18.2 CPA_C24 Metalli 17.1 15.2 - 15.2 - 6.7 - 0.5 - 7.4 0.4 2.9 3.1 2.8 CPA_C25 Prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 68.7 67.1 51.8 36.4 34.0 33.1 30.3 33.3 36.0 32.2 CPA_C26 Prodotti informatici, elettronici ed ottici 81.8 76.3 61.5 53.2 48.1 52.7 51.6 56.0 58.5 56.2 CPA_C27 Apparecchiature elettriche 63.1 60.9 38.9 35.6 36.1 30.6 30.1 28.3 28.7 27.1 CPA_C28 Macchine ed apparecchi meccanici n.c.a. 140.2 140.3 105.2 86.4 85.5 71.9 72.3 83.8 87.2 79.2 CPA_C29 Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 154.8 162.9 98.7 82.0 89.9 112.1 133.2 139.9 141.8 131.0 CPA_C30 Altri mezzi di trasporto 41.3 41.6 32.1 23.0 20.9 21.9 18.3 20.8 21.6 19.0 CPA_C31_32 Mobilio e altri manufatti 98.9 96.4 73.2 57.4 55.9 58.4 57.8 57.8 58.8 57.7 CPA_C33 Servizi di riparazione e installazione di macchinari e apparecchi 87.4 88.8 74.3 63.8 57.4 52.5 50.2 53.1 51.3 52.0 CPA_D35 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 544.8 531.7 527.3 432.1 389.1 544.5 585.6 549.7 502.4 491.5 CPA_E36 Acqua naturale; servizi di trattamento delle acque e di produzione e distribuzione dell'acqua 36.8 32.4 32.0 26.6 23.5 23.9 16.8 19.4 18.5 17.6 CPA_E37-39 Servizi di smaltimento delle acque di scarico; fanghi di depurazione; Servizi di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; servizi di recupero dei materiali; Servizi di decontaminazione ed altri servizi di trattamento dei rifiuti 73.2 65.8 70.0 67.0 70.2 48.9 52.9 55.0 57.1 55.1 CPA_F Lavori di costruzione ed opere di edilizia civile 749.3 768.4 656.2 534.9 471.7 452.4 426.2 418.8 422.2 410.6 CPA_G45 Servizi di vendita all'ingrosso e al dettaglio e di riparazione di autoveicoli e motocicli 99.1 94.2 84.4 70.9 66.3 60.1 56.4 59.1 57.5 54.9 CPA_G46 Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi 391.9 395.1 398.0 361.0 308.2 199.4 185.4 190.6 195.4 186.3 CPA_G47 Servizi di vendita al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli 336.3 326.0 294.9 251.7 231.1 235.4 222.3 236.1 229.0 217.6 CPA_H49 Servizi di trasporto terrestre e di trasporto mediante condotte 206.0 212.7 195.5 185.3 189.6 153.9 160.5 160.5 166.0 161.1 CPA_H50 Servizi di trasporto marittimo e per vie d'acqua 71.7 80.2 77.8 76.1 73.6 77.5 75.0 91.1 80.9 78.1 CPA_H51 Servizi di trasporto aereo 111.8 113.8 110.3 90.2 89.9 75.9 87.1 89.9 105.4 104.0 CPA_H52 Servizi di magazzinaggio e di supporto per i trasporti 66.4 67.7 58.3 56.7 54.0 58.0 54.6 57.3 60.0 58.4 CPA_H53 Servizi postali e di corriere 2.8 2.7 2.9 2.3 2.1 1.8 1.7 1.8 1.8 1.8 CPA_I Servizi di alloggio e di ristorazione 365.3 360.3 349.7 311.8 275.2 300.8 290.4 325.4 322.0 314.1 CPA_J58 Servizi di editoria 26.1 25.3 22.8 18.2 16.1 12.3 11.2 11.0 11.1 10.1 CPA_J59_60 Servizi di produzione di pellicole cinematografiche, di video e di programmi televisivi; edizione di registrazioni sonore e edizioni musicali; Servizi di programmazione e di emissione radiofonica e televisiva 13.6 13.9 12.6 11.3 10.0 10.0 10.7 10.2 9.8 9.0 CPA_J61 Servizi di telecomunicazione 37.7 36.7 33.1 28.5 23.4 23.1 19.5 17.9 17.4 16.5 CPA_J62_63 Programmazione informatica, consulenze e servizi connessi; servizi dell'informazione 34.6 33.8 33.4 30.9 30.7 34.0 32.1 34.4 35.3 34.2 CPA_K64 Servizi finanziari (escluse le assicurazioni e i fondi pensione) 16.8 16.3 12.7 9.7 9.5 8.6 8.1 9.1 8.5 8.4 CPA_K65 Servizi connessi alle assicurazioni, alle riassicurazioni e ai fondi pensione, escluse le assicurazioni sociali obbligatorie 18.8 17.8 13.1 12.0 9.9 11.0 10.9 11.2 11.0 10.8 CPA_K66 Servizi ausiliari dei servizi finanziari e dei servizi assicurativi 4.0 4.1 4.0 3.7 3.1 3.3 3.0 3.4 3.2 3.1 CPA_L68 Servizi immobiliari 56.7 56.0 50.5 47.5 41.9 46.9 44.9 47.0 46.9 45.8 CPA_M69_70 Servizi legali e contabilità; Servizi di sedi sociali; servizi di consulenza in materia amministrativo-gestionale 11.2 12.3 9.7 8.6 7.8 8.7 9.0 9.4 9.8 9.4 CPA_M71 Servizi in materia di architettura e di ingegneria; servizi di sperimentazione e di analisi tecnica 4.6 8.5 1.4 2.8 6.3 4.2 5.4 5.2 5.2 5.0 CPA_M72 Servizi di ricerca e sviluppo scientifici 94.2 92.1 78.4 66.9 60.5 72.8 76.0 80.4 84.2 81.2 CPA_M73 Servizi di pubblicità e studi di mercato - 0 0.5 0.3 1.6 1.3 1.2 1.7 0.3 0.4 0.3 CPA_M74_75 Altri servizi professionali, scientifici e tecnici; servizi veterinari 5.6 5.4 4.3 4.0 3.5 4.4 4.3 4.5 4.5 4.4 CPA_N77 Servizi di locazione e leasing 4.9 5.2 5.2 4.6 4.0 4.4 4.6 4.4 4.9 4.7 CPA_N78 Servizi del lavoro 0.9 0.7 0.7 0.6 0.5 0.6 0.6 0.5 0.6 0.6 CPA_N79 Servizi delle agenzie di viaggio, degli operatori turistici ed altri servizi di prenotazione e servizi connessi 25.6 26.7 24.1 19.2 16.8 16.8 16.5 18.8 20.1 19.2 CPA_N80-82 Servizi investigativi e di vigilanza; servizi di manutenzione degli edifici e del paesaggio; servizi amministrativi e di sostegno per le funzioni d'ufficio ed altri servizi di sostegno alle imprese 17.7 18.0 17.6 15.2 14.8 14.0 11.9 12.5 12.3 11.8 CPA_O84 Servizi di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria 218.7 207.1 195.9 174.4 161.5 166.7 166.1 170.4 168.8 162.8 CPA_P85 Servizi di istruzione 66.5 64.0 58.8 52.8 48.8 64.0 61.8 65.5 65.3 65.5 CPA_Q86 Servizi sanitari 217.2 210.5 199.7 172.9 165.5 213.5 206.5 222.0 226.8 218.8 CPA_Q87_88 Servizi di assistenza residenziale; servizi di assistenza sociale non residenziale 46.9 43.6 41.7 38.1 34.1 30.2 30.4 30.4 30.9 30.1 CPA_R90-92 Servizi creativi, artistici e dell'intrattenimento; servizi di biblioteche, archivi, musei ed altri servizi culturali; servizi riguardanti il gioco d'azzardo 33.9 34.8 34.3 29.5 26.1 28.3 28.1 29.5 28.9 27.9 CPA_R93 Servizi sportivi e di intrattenimento e divertimento 14.6 13.5 12.8 10.9 9.5 11.3 12.3 13.0 13.3 12.8 CPA_S94 Servizi forniti da organizzazioni associative 10.7 9.9 9.2 8.4 7.9 6.8 6.2 6.1 6.1 6.0 CPA_S95 Servizi di riparazione di elaboratori elettronici e di beni per uso personale e domestico 6.5 6.5 5.5 5.2 4.9 5.3 5.0 4.9 4.9 4.7 CPA_S96 Altri servizi personali 79.1 83.1 88.1 80.8 80.3 77.5 81.4 83.9 77.7 74.6 CPA_T Servizi di datore di lavoro svolti da famiglie e convivenze; produzione di beni e servizi per uso proprio da parte di famiglie e convivenze - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 CPA_U Servizi forniti da organizzazioni ed organismi extraterritoriali - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0 Emissioni dirette delle famiglie (B) 2,057.1 2,005.9 1,905.5 1,823.0 1,749.3 1,845.5 1,832.4 1,785.9 1,791.4 1,741.3 Carbon footprint (A+B) 8,421.2 8,375.5 7,555.0 6,709.1 6,233.3 6,351.8 6,261.4 6,341.2 6,341.7 6,133.7 Emissioni dovute alle esportazioni di beni e servizi (C) 2,998.3 3,228.8 3,110.1 2,623.0 2,464.1 2,438.1 2,306.5 2,480.7 2,533.7 2,486.8 Emissioni di CO2 globali (A+B+C) 11,419.4 11,604.3 10,665.1 9,332.1 8,697.3 8,789.9 8,567.9 8,821.9 8,875.5 8,620.6 Bilancio delle emissioni dovute al commercio internazionale −860.1 −999.7 −575.8 −399.8 −314.8 −202.2 −158.7 −244.0 −323.0 −283.1 - Titolo Figura 2: Carbon footprint per gruppi di prodotti. Italia, 2019 (kg pro capite)
Fonte Elaborazioni ISPRA su dati Istat
Note Carbon footprint: emissioni in atmosfera globali (incluse le emissioni evitate grazie alle importazioni) di anidride carbonica attivate dagli usi finali interni dei prodotti, ed emissioni dirette delle famiglie. Questa figura comprende solo la footprint dei beni e dei servizi. Le aree della figura corrispondono al contributo di ciascun gruppo di prodotti alla footprint. 2019: stime provvisorie" Titolo Tabella 3: Carbon footprint per tipo di uso finale e origine delle emissioni. Italia, 2019 Fonte Elaborazioni ISPRA su dati Istat Legenda Note Carbon footprint: emissioni in atmosfera di anidride carbonica attivate dagli usi finali interni dei prodotti; le emissioni da combustione di biomassa sono escluse; 2019: stime provvisorie Spesa per consumi finali (A) Investimenti lordi (B) Carbon footprint (A+B) Esportazioni (C) Usi finali totali (A+B+C) Prodotti (CPA 08) Spesa per consumi finali delle famiglie Spesa per consumi finali delle istituzioni sociali senza scopo di lucro al servizio delle famiglie (ISP) Spesa per consumi finali delle AA. PP. emissioni interne emissioni importate emissioni interne emissioni importate emissioni interne emissioni importate emissioni interne emissioni importate emissioni globali emissioni interne emissioni importate emissioni globali Codice attività Descrizione prodotti kg pro capite % kg pro capite CPA_D35 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 442.3 44.7 - 0 -0 4.8 0.3 - 0 -0 492.1 8.0 9.2 0.7 502.0 CPA_F Lavori di costruzione ed opere di edilizia civile 20.4 7.2 - 0 -0 0.8 0.3 282.6 99.5 410.7 6.7 1.5 0.5 412.7 CPA_I Servizi di alloggio e di ristorazione 240.8 67.5 4.5 1.3 0.3 0.1 - 0 -0 314.4 5.1 - 0 -0 314.4 CPA_C10-C12 Prodotti alimentari, bevande e prodotti a base di tabacco 130.0 157.4 - 0 -0 - 0 -0 3.1 2.3 292.8 4.8 85.0 63.8 441.6 CPA_Q86 Servizi sanitari 25.6 14.1 0.3 0.1 114.7 63.4 - 0 -0 218.2 3.6 0.0 0.0 218.2 CPA_G47 Servizi di vendita al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli 148.0 46.8 - 0 -0 3.6 1.1 13.9 4.4 217.9 3.6 11.9 3.8 233.6 CPA_C19 Coke e prodotti petroliferi raffinati 75.2 116.2 - 0 -0 - 0 -0 - 0.5 - 0.5 190.4 3.1 107.8 115.1 413.3 CPA_G46 Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi 97.8 49.8 - 0 -0 1.2 0.6 24.5 12.5 186.5 3.0 17.1 8.7 212.3 CPA_O84 Servizi di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria 1.6 0.4 - 0 -0 126.1 34.1 - 0 -0 162.2 2.6 0.1 0.0 162.3 CPA_H49 Servizi di trasporto terrestre e di trasporto mediante condotte 119.0 33.4 - 0 -0 1.8 0.4 4.8 1.9 161.2 2.6 18.3 4.1 183.6 CPA_C29 Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 3.5 77.1 - 0 -0 - 0 -0 6.0 44.6 131.1 2.1 39.1 57.4 227.5 Altri prodotti 526.4 547.4 9.2 3.2 117.4 47.6 149.1 216.2 1,616.6 26.3 1,121.4 821.2 3,559.3 Emissioni attivate dall'uso di beni e servizi 1,830.5 1,161.9 14.0 4.6 370.7 148.0 483.4 380.8 4,394.0 71.6 1,411.5 1,075.3 6,880.8 Emissioni dirette delle famiglie 1,741 -0 -0 -0 -0 -0 -0 -0 1,741 28.4 -0 -0 1,741 riscaldamento 742.5 -0 -0 -0 -0 -0 -0 -0 742.5 12.1 -0 -0 -0 trasporto 995.4 -0 -0 -0 -0 -0 -0 -0 995.4 16.2 -0 -0 -0 altro 3.5 -0 -0 -0 -0 -0 -0 -0 3.5 0.1 -0 -0 -0 Totale prodotti ed emissioni dirette delle famiglie 3,571.9 1,161.9 14.0 4.6 370.7 148.0 483.4 380.8 6,135.3 100.0 1,411.5 1,075.3 8,622.1 Elaborazioni ISPRA su dati Istat Note: Carbon footprint: emissioni in atmosfera di anidride carbonica attivate dagli usi finali interni dei prodotti;
le emissioni da combustione di biomassa sono escluse;
2019: stime provvisorie
Ordinando per importanza emissiva le 21 sezioni della classificazione delle attività economiche, tre gruppi di attività forniscono il contributo emissivo preponderante nel periodo 2008-2019: Industria manifatturiera (principalmente le attività Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio, Attività metallurgiche, Fabbricazione di prodotti chimici) e Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, con una quota media di circa un terzo del totale delle emissioni pro capite delle attività economiche; 'Trasporti e magazzinaggio', con una quota media di circa il 15%. Le sezioni Agricoltura, silvicoltura e pesca, Commercio all'ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli', Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento e Costruzioni sono responsabili complessivamente di poco più del 10% delle emissioni delle attività economiche nel 2019.
Nel 2019 le emissioni delle famiglie sono 1,7 t/abit (-15,7% dal 2008). Queste emissioni sono causate principalmente da attività delle famiglie per il trasporto e il riscaldamento, il cui livello si riduce rispettivamente del 17,7% e del 12,9% dal 2008 al 2019 (Tabella 1)
Gli usi finali dei beni e servizi comprendono i consumi delle famiglie e della pubblica amministrazione, gli investimenti (ad esempio, edifici, stabilimenti, macchinari, veicoli e infrastrutture). Una parte dei beni e servizi prodotti è destinata agli usi finali dei mercati esteri. In generale, la stima degli indicatori 'demand-based', a differenza delle footprint, comprende - oltre alle emissioni dirette causate dalle attività produttive per rendere disponibili sul mercato nazionale beni e servizi, alle emissioni indirette generate dagli input produttivi intermedi, e alle emissioni evitate grazie alle importazioni totali (input intermedi e prodotti finali) - anche le emissioni dovute ai beni e servizi esportati.
ISPRA stima la carbon footprint italiana a 6,1 t/abit nel 2019 (Tabelle 2, Figura 2). Questo indicatore comprende le emissioni in atmosfera di anidride carbonica globali (incluse le emissioni evitate grazie alle importazioni) attivate dagli usi finali interni (consumi finali e investimenti) dei prodotti (4,4 t/abit), e le emissioni dirette delle famiglie (1,7 t/abit). Le emissioni generate dalle esportazioni (2,49 t/abit) - non incluse nella footprint italiana ma in quella dei paesi dove sono dirette le esportazioni - includono dal lato del consumo le emissioni evitate grazie alle importazioni necessarie per produrre i beni e servizi esportati (1,08 t/abit).
La carbon footprint per gruppi di prodotti (Tabelle 2 e 3; Figura 2) indica che nel 2019 le emissioni attivate dall'uso di beni e servizi pesano per il 71,6% del totale; il restante 28,4% è da attribuire alle emissioni dirette delle famiglie. I gruppi di prodotti il cui consumo finale attiva una catena produttiva che genera maggiori emissioni sono Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, Lavori di costruzione e opere di edilizia civile, Servizi di alloggio e di ristorazione, Prodotti alimentari, bevande e prodotti a base di tabacco, Servizi sanitari, Servizi di vendita al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli, Coke e prodotti petroliferi raffinati e Servizi di vendita all’ingrosso per conto terzi. Essi rappresentano quasi il 40% delle emissioni totali attivate dalla domanda interna di beni e servizi. Va notata la composizione di questi gruppi di prodotti: in cima le cosiddette 'utilities', poi le costruzioni e servizi immobiliari; successivamente solo due gruppi di prodotti della manifattura e ben quattro tipi di servizi. Infatti, nel periodo 2010-2019 i servizi (esclusi il trasporto, costruzioni e servizi immobiliari) riportano in media oltre un terzo del totale delle emissioni dirette e indirette degli usi finali interni, mentre essi pesano mediamente per meno del 10% delle emissioni dirette delle attività produttive(Tabella 1).
Dal dettaglio (Tabella 3), nel 2019 sono i consumi finali delle famiglie e delle amministrazioni pubbliche per i servizi prodotti in Italia a creare la quasi totalità delle emissioni di CO2 delle utilities (Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata), mentre sono le spese per investimenti a scatenare gran parte della footprint delle costruzioni. Si noti anche che oltre la metà delle emissioni di CO2 dei Prodotti alimentari, bevande e prodotti a base di tabacco deriva dai consumi finali delle famiglie che attivano catene produttive - e quindi emissioni in atmosfera di CO2 - all'estero.
Nel 2019 l'Italia evita 0,28 t/abit di emissioni di CO2 in più di quante ne emetta per produrre beni e servizi per i mercati esteri (Tabella 2). Si tratta del bilancio netto delle emissioni di CO2 dovute al commercio estero, calcolato come differenza fra le emissioni totali prodotte dalle esportazioni (2,49 t/abit di CO2) e le emissioni evitate grazie alle importazioni (2,77 t/abit di CO2), che algebricamente equivale alla differenza tra le emissioni delle attività produttive italiane dovute alle esportazioni (1,41 t/abit di CO2) e le emissioni evitate grazie alle importazioni (1,69 t/abit di CO2). Il significato di tale bilancio è mostrare l'ammontare di emissioni di CO2 che il paese non produrrebbe più se, ceteris paribus, non commerciasse con l'estero. Nel 2019, ciò significherebbe: i) non esportare prodotti, cioè risparmiare emissioni di CO2 per produrli (1,41 t/abit di CO2); ii) in mancanza di commercio con l'estero l'Italia dovrebbe produrre i beni e i servizi importati, cioè emettere CO2 extra a tale scopo (1,69 t/abit di CO2). Nel complesso, le emissioni extra per le esportazioni e quelle evitate per le importazioni danno origine a un saldo negativo di 0,28 t/abit di CO2 che l'Italia risparmia grazie allo scambio con l'estero di beni e servizi. Nel periodo 2010-2019 il bilancio è sempre negativo (intorno a -1 t/abit di CO2 nel 2010 e 2011, per poi aumentare), possibile sintomo di un trasferimento produttivo all'estero da indagare ulteriormente.