ENTITÀ DEGLI INCENDI BOSCHIVI

Autori: 
Stefania Ercole
Immagine abstract
Abstract: 
Il fenomeno degli incendi boschivi, analizzato sulla base dei dati dal 1970 al 2019, presenta un andamento altalenante, con anni di picco (1993, 2007, 2017) che si alternano ad anni di attenuazione (2013, 2014, 2018). Molto alta l’incidenza degli incendi di origine volontaria, che rappresentano la metà degli eventi registrati, arrivando a superare il 60% in alcuni anni (2012, 2014, 2015, 2016). La presenza degli incendi all’interno delle Aree Protette è alta, con valori eccezionalmente elevati in alcune annate, come il 2017, in cui sono stati percorsi dal fuoco 31.899 ettari in aree tutelate.
Descrizione: 
Indicatore di impatto che mostra l’andamento dei valori annui del numero di incendi e della superficie percorsa dal fuoco (boscata, non boscata, totale e media), per la serie storica dal 1970 al 2019. A partire dal 2003 vengono riportati anche i dati di superficie percorsa dal fuoco nelle Aree Protette delle regioni a statuto ordinario. L’indicatore mostra anche la distribuzione percentuale degli incendi per tipo di causa.
Scopo: 
Rappresentare il complesso fenomeno degli incendi boschivi evidenziandone l'entità dell'impatto, l'andamento nel tempo e le principali cause. Tale indicatore può costituire uno strumento da impiegare, unitamente ad altri, nella valutazione dell'efficacia delle scelte operate in materia di prevenzione e repressione del fenomeno degli incendi boschivi e nella valutazione degli impatti dei cambiamenti climatici.
RILEVANZA - L'indicatore: 
È di portata nazionale oppure applicabile a temi ambientali a livello regionale ma di significato nazionale
È in grado di descrivere il trend senza necessariamente fornire una valutazione dello stesso
È semplice, facile da interpretare
È sensibile ai cambiamenti che avvengono nell’ambiente e/o delle attività antropiche
Fornisce una base per confronti a livello internazionale
MISURABILITÀ - I dati utilizzati per la costruzione dell’indicatore sono/hanno: 
Adeguatamente documentati e di fonte nota
Aggiornati a intervalli regolari e con procedure affidabili
Facilmente disponibili o resi disponibili a fronte di un ragionevole rapporto costi/benefici
Un’ “adeguata” copertura spaziale
Un’ “idonea” copertura temporale
SOLIDITÀ - L'indicatore: 
È basato su standard nazionali/internazionali e sul consenso nazionale/internazionale circa la sua validità
È ben fondato in termini tecnici e scientifici
Presenta attendibilità e affidabilità dei metodi di misura e raccolta dati
Comparabilità nel tempo
Comparabilità nello spazio
Principali riferimenti normativi e obiettivi: 
Legge 21 novembre 2000, n. 353 (Legge-quadro in materia di incendi boschivi).
DPSIR: 
Impatto
Tipologia indicatore: 
Descrittivo (tipo A)
Riferimenti bibliografici: 
RaF Italia, 2017-2018. Rapporto sullo stato delle Foreste e del settore forestale in Italia. Prodotto dalla Rete Rurale Nazionale (RRN 2014-2020); Compagnia delle Foreste (AR).

Comando Carabinieri Tutela Forestale, Nucleo Informativo Antincendio Boschivo, 2020. Analisi Statistica degli Incendi Boschivi Triennio 2017 – 2019. All. al f.n. 23/30-4 del 8 ottobre 2020. http://www.carabinieri.it/cittadino/consigli/tematici/giorno-per-giorno/incendi-boschivi.

SNPA, 2021. Rapporto sugli indicatori di impatto dei cambiamenti climatici – Edizione 2021. Report SNPA n. 21/2021. ISBN: 978-88-448-1058-0
Limitazioni: 
I dati relativi a superficie percorsa dal fuoco e numero di eventi non sono sufficienti da soli per le valutazioni relative all'entità dei danni a carico delle diverse formazioni boscate, caratterizzate da resistenza e resilienza estremamente variabili.
Ulteriori azioni: 
-
Frequenza rilevazione dati: 
Annuale
Accessibilità dei dati di base: 
I dati sono accessibili su formale richiesta presso il CUFA dell'Arma dei Carabinieri - Comando Carabinieri Tutela Forestale, Nucleo Informativo Antincendio Boschivo
Fonte dei dati di base: 
CFS (Corpo Forestale dello Stato)
CUFA - Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri
Descrizione della metodologia di elaborazione: 
Dati ordinati in tabelle ed elaborati graficamente con programma Excel.
Core set: 
SDGs Indicators
Periodicità di aggiornamento: 
Annuale
Copertura spaziale: 
Nazionale
Copertura temporale: 
1970-2019
L'informazione utilizzata per il popolamento dell'indicatore costituisce un dato importante ai fini dell’analisi del fenomeno degli incendi boschivi a scala nazionale su tutto il territorio e nelle aree protette e presenta buona affidabilità e comparabilità nel tempo e nello spazio.
Stato: 
Medio
Descrizione/valutazione dello stato: 
Lo stato è medio in quanto i dati mostrano che gli incendi boschivi interessano superfici rilevanti, ma con un andamento altalenante tra i diversi anni. Gli incendi di origine volontaria sono oltre la metà di quelli registrati (Figure 3a e 3b), arrivando anche a superare il 60% in alcuni anni (2012, 2014, 2015, 2016). Inoltre, l'incidenza degli incendi all’interno delle Aree Protette è alta, con valori eccezionalmente elevati in alcune annate come il 2007, 2015, 2016 e il 2017, anno in cui sono stati percorsi dal fuoco 31.899 ettari in aree tutelate.
Trend: 
Non definibile
Descrizione/valutazione del trend: 
Il trend non è definibile in quanto l'esame complessivo dei dati mostra un andamento altalenante del fenomeno degli incendi boschivi, con anni di picco e successive attenuazioni (Tabella 1, Figure 1 e 2). Si può osservare un periodo notevolmente critico a metà degli anni `80, cui sono seguiti anni in cui il livello del fenomeno si è mantenuto sempre complessivamente elevato, mentre a partire dal 2001 si è avuta nell’insieme una progressiva mitigazione con tre anni di maggior impatto, ovvero il 2007, il 2012 e il 2017. Successivamente il 2018 e il 2019 hanno segnato un’attenuazione del fenomeno (più marcata nel 2018), sia rispetto alle annate precedenti, sia in termini medi.
Commenti: 
L’indicatore utilizza la serie storica 1970-2019 per rappresentare l’andamento del fenomeno degli incendi boschivi in relazione alla superficie percorsa dal fuoco, mostrando la quota di superficie boscata e non boscata (Tabella 1, Figura 1). Analizzando anche l’andamento del numero di incendi annui si notano forti le oscillazioni con picchi in alcune annualità (Figura 2).
Prendendo come riferimento il 2017, anno critico nell’ultimo decennio in termini di superficie percorsa da incendi e tra quelli con danni più gravi a partire dal 1980 (RaF Italia 2017-2018), nei due anni successivi il numero complessivo di incendi è diminuito considerevolmente, passando dal picco di 7.855 eventi del 2017 a 3.220 nel 2018 e 4.351 nel 2019. Anche la superficie percorsa da incendio si è ridotta, passando da 161.984 ettari nel 2017 a 19.481 nel 2018, ma risalendo poi a 36.034 ettari nel 2019 (Tabella 1, Figure 1 e 2). I miglioramenti osservati in alcune annualità potrebbero essere imputabili anche a una maggiore prevenzione e un miglior controllo del territorio, oltre che a una maggiore tempestività nelle operazioni di intervento in caso di emergenza.
L'incidenza degli incendi nelle Aree Protette, limitatamente alle regioni a statuto ordinario (Tabella 2) ha presentato un valore eccezionalmente elevato nel 2007. Nel 2015 e nel 2016 si è verificata una nuova ripresa, culminata poi nel 2017, in cui sono stati percorsi dal fuoco 31.899 ettari di superficie all’interno delle Aree Protette. Nel 2018-2019 la superficie percorsa dal fuoco nelle Aree Protette è stata pari rispettivamente a 1.440 e 4.347 ettari.
I dati relativi alle cause (disponibili dal 1998 e riferiti alle sole regioni a statuto ordinario) confermano l'origine volontaria della maggior parte degli incendi (Figure 3a e 3b). Gli eventi di origine volontaria sono oltre la metà di quelli totali registrati, arrivando anche a superare il 60% in alcuni anni, ad esempio nell’ultimo decennio nel 2012, 2014, 2015 e nel 2016 (Figura 3b). Tali dati suggeriscono la necessità di una sempre più rigorosa applicazione degli strumenti repressivi affiancati a quelli preventivi.
  • Titolo Tabella 1: Superficie percorsa dal fuoco e numero di incendi boschivi
    Fonte CFS - Corpo Forestale dello Stato; CUFA - Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri

    Anno Superficie percorsa dal fuoco Incendi
    Boscata Non boscata Totale Media
    ha ha ha ha/n. n.
    1970 68,170 23,006 91,176 13.86 6,579
    1971 82,339 18,463 100,802 17.95 5,617
    1972 19,314 7,989 27,303 11.58 2,358
    1973 84,438 24,400 108,838 19.16 5,681
    1974 66,035 36,909 102,944 20.36 5,055
    1975 31,551 23,135 54,686 12.85 4,257
    1976 30,735 20,056 50,791 11.40 4,457
    1977 37,708 55,031 92,739 10.45 8,878
    1978 43,331 84,246 127,577 11.54 11,052
    1979 39,788 73,446 113,234 10.97 10,325
    1980 45,838 98,081 143,919 12.03 11,963
    1981 74,287 155,563 229,850 15.85 14,503
    1982 48,832 81,624 130,456 13.65 9,557
    1983 78,938 133,740 212,678 26.73 7,956
    1984 31,077 44,195 75,272 8.87 8,482
    1985 76,548 114,092 190,640 10.21 18,664
    1986 26,795 59,625 86,420 9.20 9,398
    1987 46,040 74,657 120,697 10.08 11,972
    1988 60,109 126,296 186,405 13.72 13,588
    1989 45,933 49,228 95,161 9.84 9,669
    1990 98,410 96,909 195,319 13.49 14,477
    1991 30,172 69,688 99,860 8.35 11,965
    1992 44,522 61,170 105,692 7.22 14,641
    1993 116,378 87,371 203,749 14.14 14,412
    1994 47,099 89,235 136,334 11.77 11,588
    1995 20,995 27,889 48,884 6.63 7,378
    1996 20,329 37,659 57,988 6.38 9,093
    1997 62,775 48,455 111,230 9.58 11,612
    1998 73,017 82,536 155,553 16.31 9,540
    1999 39,362 31,755 71,117 10.26 6,932
    2000 58,234 56,414 114,648 13.34 8,595
    2001 38,186 38,241 76,427 10.71 7,134
    2002 20,218 20,573 40,791 8.87 4,601
    2003 44,064 47,741 91,805 9.47 9,697
    2004 20,866 39,310 60,176 9.36 6,428
    2005 21,470 26,105 47,575 5.98 7,951
    2006 16,422 23,524 39,946 7.08 5,643
    2007 116,602 111,127 227,729 21.41 10,639
    2008 30,273 36,055 66,328 10.23 6,486
    2009 31,060 42,295 73,355 13.53 5,422
    2010 19,357 27,180 46,537 9.53 4,884
    2011 38,430 33,577 72,007 8.80 8,181
    2012 74,532 56,267 130,799 15.81 8,274
    2013 13,437 15,639 29,076 9.90 2,936
    2014 17,320 18,805 36,125 11.09 3,257
    2015 25,867 15,644 41,511 7.63 5,442
    2016 31,970 33,533 65,503 11.26 5,818
    2017 113,567 48,420 161,987 20.62 7,855
    2018 8,805 10,676 19,481 6.05 3,220
    2019 17,717 18,318 36,034 8.28 4,351
  • Titolo Tabella 2: Superficie percorsa dal fuoco e numero di incendi boschivi nelle Aree Protette
    Fonte CFS - Corpo Forestale dello Stato; CUFA - Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri
    Nota Dati riferiti alle sole Regioni a statuto ordinario
    Legenda ND=dati non disponibili o non pervenuti

    Anno Superficie percorsa dal fuoco in Aree Protette Incendi
    Boscata Non boscata Totale Media
    ha ha ha ha/n. n.
    2003 4,291 4,283 8,574 7.09 1,210
    2004 1,825 2,210 4,035 5.11 789
    2005 2,329 2,563 4,892 7.07 692
    2006 1,957 3,703 5,660 8.31 681
    2007 32,947 27,647 60,594 39.66 1,528
    2008 4,953 3,396 8,349 11.18 747
    2009 3,183 2,544 5,727 11.50 498
    2010 1,857 2,030 3,887 10.71 363
    2011 3,692 1,729 5,421 8.08 671
    2012 4,308 2,175 6,483 9.05 716
    2013 972 967 1,939 6.46 300
    2014 563 238 801 2.90 276
    2015 2,527 1,535 4,062 6.48 627
    2016 4,776 2,939 7,715 - ND
    2017 25,850 6,061 31,899 24.77 1,288
    2018 1,127 313 1,440 5.85 246
    2019 2,832 1,515 4,347 7.75 561
  • Titolo Figura 1: Superficie boscata e non boscata percorsa dal fuoco
    Fonte CFS - Corpo Forestale dello Stato; CUFA - Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri

  • Titolo Figura 2: Superficie media e numero di incendi boschivi
    Fonte CFS - Corpo Forestale dello Stato; CUFA - Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri

  • Titolo Figura 3a. Distribuzione percentuale del numero d'incendi per causa
    Fonte CFS - Corpo Forestale dello Stato; CUFA - Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri

    Note Dati riferiti alle sole Regioni a statuto ordinario. A partire dal 2012 è stata adottata una nuova classificazione europea armonizzata per le cause e per questo sono presenti due figure (3a e 3b)
  • Titolo Figura 3b. Distribuzione percentuale del numero d'incendi per causa
    Fonte CFS - Corpo Forestale dello Stato; CUFA - Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri

    Note Dati riferiti alle sole Regioni a statuto ordinario. A partire dal 2012 è stata adottata una nuova classificazione europea armonizzata per le cause e per questo sono presenti due figure (3a e 3b).