Aree
OSSERVATORIO RUMORE NORMATIVA REGIONALE
Data aggiornamento scheda:

La Legge Quadro sull'inquinamento acustico (LQ 447/1995) prevede che le regioni/province autonome provvedano all'emanazione di una propria normativa che definisca una serie di criteri, modalità, procedure necessari per la completa attuazione della legge nazionale. Dall'emanazione della LQ 447/95 non è ancora completo il quadro legislativo regionale: risultano ancora 5 le regioni che non si sono dotate di una legge regionale in materia di inquinamento acustico; alcune regioni, in mancanza di una legge regionale sul rumore, hanno deliberato atti specifici.
POPOLAZIONE ESPOSTA AL RUMORE
Data aggiornamento scheda:
Elevati livelli di rumore possono influire sullo stato di benessere. Gli effetti del rumore sulla salute comprendono lo stress, la riduzione del benessere psicologico e i disturbi del sonno, ma anche problemi cardiovascolari.
Nell'ambito della gestione dell'inquinamento acustico, con l'emanazione della Direttiva 2002/49/CE, l'Unione Europea ha definito un approccio comune per evitare, prevenire o ridurre gli effetti nocivi dell'esposizione della popolazione al rumore ambientale. L'approccio si fonda sulla determinazione dell'esposizione al rumore ambientale, sull'informazione del pubblico e sull'attuazione di Piani di Azione a livello locale. La popolazione esposta al rumore viene determinata attraverso la mappatura acustica, elaborata sulla base di metodi comuni e condivisi.
Dalle mappature acustiche risulta elevata la popolazione esposta a livelli di rumore superiori ai livelli raccomandati dall'OMS. Il traffico stradale rappresenta la principale fonte di rumore.