CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA NEL SETTORE TURISTICO

    Descrizione 1
    Data aggiornamento scheda
    Autori

    Giovanni Finocchiaro, Silvia Iaccarino

    Abstract
    Immagine
    Abstract

    L'indicatore illustra il consumo di energia elettrica nel settore turistico, identificato dall’ATECO “Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazione”. Nel 2023, tale settore rappresenta il 4,2% del consumo complessivo di energia elettrica in Italia. Considerando esclusivamente le attività ricettive, come alberghi, campeggi e altre strutture per brevi soggiorni, questa quota si riduce all’1,5%. Nel 2023, nella sottocategoria "alloggi", l'83,8% dei consumi di energia elettrica è da attribuire agli "alberghi e strutture simili".

    Descrizione

    La letteratura in materia (Tourism and Environment, Schmidt, 2002) a livello europeo, individua il turismo come impatto sui livelli di consumo di energia elettrica. Sebbene sia difficile quantificare la pressione del turismo sull’ambiente, questi studi europei di riferimento ritengono che esista una correlazione tra i consumi di energia elettrica e i livelli di densità turistica, ovvero i consumi di energia elettrica più alti si registrano nelle aree a maggiore densità turistica. L’indicatore non vuole dimostrare o mettere in discussione la letteratura in materia, ma semplicemente presentare il consumo di energia elettrica del settore ATECO "I - Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazione", la sua incidenza sul totale dei consumi nazionali e regionali.

    Scopo

    Mostrare l'andamento del consumo di energia elettrica per il settore ATECO "I - Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazione".

    Rilevanza
    Is it of national scope or applicable to environmental issues at regional level but of national significance
    It is able to describe the trend without necessarily providing an evaluation of the same
    It's simple, easy to interpret
    Provides a basis for international comparisons
    Misurabilità
    Adeguatamente documentati e di fonte nota
    Updated at Aggiornati a intervalli regolari e con procedure affidabili intervals and with reliable procedures
    Facilmente disponibili o resi disponibili a fronte di un ragionevole rapporto costi/benefici
    Un’ “adeguata” copertura spaziale
    Un’ “idonea” copertura temporale
    Solidità
    È ben fondato sul piano tecnico e scientifico.
    Presenta affidabilità e attendibilità dei metodi di misurazione e raccolta dei dati
    Comparabilità nel tempo
    Comparabilità nello spazio
    Principali riferimenti normativi e obiettivi

    L'indicatore non ha riferimenti diretti con specifici elementi normativi ne tantomeno obblighi normativi.

    DPSIR
    Determinante
    Tipologia indicatore
    Descrittivo (A)
    Riferimenti bibliografici

    H.W. Schmidt, Tourism and the environment

    TERNA S.p.A., Dati statistici sull’energia elettrica in Italia, anni vari

    Ministero dello sviluppo economico, Bilancio Energetico Nazionale, anni vari, http://dgsaie.mise.gov.it/dgerm/ben.asphttp://www.sviluppoeconomico.gov.it

    Ulteriori azioni

    Auspicabile per il futuro riuscire ad avere i consumi medi di energia elettrica, ma anche di acqua e gas per tipologia di struttura ricettiva.

    Frequenza di rilevazione dei dati
    Annuale
    Fonte dei dati
    Terna - Rete Elettrica Nazionale S.p.A.
    Accessibilità dei dati di base

    https://www.terna.it/it-it/sistemaelettrico/statisticheeprevisioni/datistatistici.aspx
    https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/statistiche/evoluzione-mercato-elettrico/download-center

    Copertura spaziale

    2000-2023

    Copertura temporale

    Nazionale, Regionale

    Descrizione della metodologia di elaborazione

    L'indicatore utilizza per i consumi i dati TERNA e tramite semplici rapporti si calcolano le incidenze.

    Periodicità di aggiornamento
    Annuale
    Qualità dell'informazione

    L'indicatore pur essendo proxy è rilevante per il tema, in quanto permette di correlare i consumi con la densità turistica e con modelli economici. L'autorevolezza delle fonti dei dati garantisce che la qualità dell’informazione fornita dall’indicatore abbia una buona comparabilità nel tempo e nello spazio, oltre a una buona copertura spaziale e temporale.

    Stato
    Medio
    Trend
    Positivo
    Valutazione/descrizione dello stato

    Nel 2023, il settore turistico ATECO “Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazione” ha contribuito al 4,2% del consumo totale di energia elettrica in Italia. Limitando l’analisi al comparto ricettivo, l’incidenza si attesta all’1,5%. Entrambe le percentuali mostrano un lieve incremento rispetto all’anno precedente, suggerendo uno stato complessivo valutabile come “medio”.

    Valutazione/descrizione del trend

    Tra il 2000 e il 2023, il consumo di energia elettrica nel settore turistico è cresciuto del 32,3%. Tuttavia, focalizzandosi esclusivamente sulle strutture ricettive (alberghi, campeggi e altri alloggi per brevi soggiorni), si registra una diminuzione dell’11,7% (Figura 1, Tabella 1). Questo segmento, che rappresenta il 34,7% del consumo totale del settore turistico nel 2023, comprende diverse attività ad alto consumo energetico, come riscaldamento, climatizzazione, illuminazione, utilizzo di acqua calda, preparazione di cibi, gestione di piscine e altri servizi. Parallelamente, nello stesso periodo, sono aumentati i consumi energetici del macrosettore terziario e del totale nazionale.

    Commenti

    Dal 2000 al 2023, l’incidenza del settore ATECO turistico sul totale del macrosettore terziario è diminuita, passando dal 13,7% al 12,7% (Tabella 1 e Figura 1). Tuttavia, l’aumento dei consumi energetici complessivi del settore turistico (+32,3%) è stato generalizzato su scala nazionale. Analizzando esclusivamente il comparto ricettivo, si osserva una riduzione dei consumi, con l’eccezione di alcune regioni come Trentino-Alto Adige, Basilicata e Sardegna. I cali più significativi si registrano in Molise (-48%) e Liguria (-42,1%), evidenziando progressi tangibili in termini di efficientamento energetico nelle strutture ricettive (Figura 2).  Questi risultati dimostrano un impegno crescente verso pratiche energeticamente più sostenibili.

    Tra il 2019 e il 2023, i consumi di energia elettrica delle attività ricettive rappresentano più del 32% del totale della branca Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazione. Tra le sub tipologie di attività economiche appartenenti alla suddetta branca, nello stesso quinquennio (unici dati disponibili per questo dettaglio), gli "alberghi e le strutture simili" rappresentano in media l'84,6% dei consumi di energia elettrica della sub categoria "alloggi", con una incidenza maggiore nel 2019 (88,2%) rispetto all'83,8% del 2023, nello stesso periodo è aumentata l'incidenza dei consumi di energia elettrica degli "Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni" che pesano dal 7,7% del 2019 al 10,3% del 2023, con i picchi più alti nel biennio "pandemico" 2020-2021, quando probabilmente i turisti hanno preferito più alloggi isolati che strutture alberghiere, tipicamente con una maggiore offerta di posti letti e luoghi in comune (Figura 3).

    Allegati
    Titolo

    Tabella 1: Consumi di energia elettrica per il settore merceologico relativo al turismo

    Fonte

    Elaborazione ISPRA su dati TERNA

    Thumbnail
    Titolo

    Figura 1: Distribuzione consumi di energia elettrica per il settore "turistico", per il settore terziario e totale

    Fonte

    Elaborazione ISPRA su dati TERNA

    Thumbnail
    Titolo

    Figura 2: Distribuzione regionale delle variazioni percentuali tra il 2000 e il 2023 del Settore ATECO "turistico" e dal sub settore "ricettivo"

    Fonte

    Elaborazione ISPRA su dati TERNA

    Thumbnail
    Titolo

    Figura 3: Distribuzione delle varie attività economiche appatenenti alla branca economica "Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni"

    Fonte

    Elaborazione ISPRA su dati TERNA

    Italian